WINDYE, da winning dye ovvero tintura e stampa vincente, una nuova tecnica di lavorazione Menphis, ultimo upgrade di una tecnologia che non finisce mai di sorprendere per la qualità e gli effetti unici che è capace di produrre, frutto di un percorso nell’innovazione lungo cinquant’anni .

Negli anni l’azienda comasca si è confrontata con i top brand dell’alta moda e con l’industria dell’interior designer brevettando i suoi marchi.

La partita Menphis l’ha vinta nel tempo. E nulla in questo percorso era scontato. La scelta strategica è stata quella di mettere al centro dell’azienda reparti come il Cratt (Centro Ricerca Applicazione Tecnologia Transfer ), l’R&D e la Stampa Digitale .

“Aziende nell’azienda” dice con orgoglio il fondatore; luoghi in cui vengono testate le innovazioni tecnologiche prima del loro inserimento produttivo. La passione per le superfici e gli investimenti hi-tech sono gli strumenti di questa attività. Di traguardi ne sono stati raggiunti parecchi e tutte le tappe del percorso sono presentate nel nuovo Showroom, uno degli otto fabbricati in cui si articola la sede nell’area industriale di Casnate con Bernate. Qui vengono rappresentati anche i settori di nuovo interesse come la casa , rilanciando lo Chineè (stampa ordito) e il retail dove Menphis applica le nuove tecnologie transfer.

I passi in avanti nell’innovazione sono stati accompagnati da importanti investimenti. Per lo sviluppo di Windye, Menphis ha investito 2,5 milioni di euro, principalmente sui sistemi laser e sugli impianti in un’ottica 4.0. Il nuovo brand ha aperto nuovi orizzonti ampliando le superfici e i materiali che possono essere trattati (tra gli altri la carta da parati) e svelando una nuova dimensione per la stessa Menphis che è cresciuta lavorando come conto terzista ed è ora nella condizione per sviluppare la vendita diretta attraverso i canali digitali.

L’azienda ha conquistato posizioni anche sul terreno della sostenibilità con BIOT, presentando prodotti eco sostenibili e con 50% di materiali biobased. La tecnologia innovativa di stampa transfer Windye su tutte le fibre permette il fissaggio dei colori in 40 secondi con conseguente risparmio energetico idrico e di materie prime.

Non solo, Menphis ha sviluppato tecnologie finalizzate al recupero dei film di stampa. Un vero e proprio modello di economia circolare che permette di poter confermare che “siamo a buon punto sul fronte del riciclaggio”.

Ha dato i suoi frutti anche la scelta di produrre in casa gli inchiostri per la stampa. La lavorazione avviene in un’area dedicata di uno degli stabilimenti dove il materiale grezzo viene preparato attraverso un processo di macinazione.

Il reparto “polveri” è stata una scelta vincente per almeno un paio di ragioni . Ha permesso di abbattere i costi ma soprattutto di crescere rapidamente nell’ambito della ricerca e sviluppo con la possibilità di sperimentare senza sosta il prodotto migliore per la sublimazione.

Oggi Menphis è un progetto sempre più articolato che associa alla produzione dei film e delle polveri, anche la progettazione e la costruzione di impianti di verniciatura orizzontali e impianti di sublimazione, uno step possibile in virtù della partnership con SEF Italia di Carate Brianza.

Ci sono quindi tutti i presupposti e le basi per continuare con la MENin PHIlosophy!